Viticoltura di precisione, digitale e 4.0: un insieme di soluzioni che concorrono a portare innovazione, a razionalizzare gli interventi in vigneto e a rendere possibile lo sviluppo di database di dati che, opportunamente analizzati, restituiscono una “fotografia” puntuale dei nostri appezzamenti, ci permettono di costruire uno “storico” di ciò che ogni anno si verifica in ognuno di essi e al contempo ci permettono di effettuare scelte tecniche e di gestione più mirate.
Non solo, grazie all’innovazione portata dalla tecnologia e dalla AI in vigneto è possibile gestire al meglio l’adeguamento alla legislazione vigente – per esempio in materia di tracciabilità e di registrazione dei trattamenti effettuati – e agli standard di certificazione ambientale.
Di questo e di molto altro ha parlato Luca Toninato, vicepresidente di Enogis, nella presentazione portata all’evento dal titolo “Intrecciando innovazione e tradizione l’agricoltura si evolve”, organizzato a Manduria dal GAL Terre del Primitivo il 28 giugno 2024.